Acerca de
Chi sono
Mi chiamo Maria, ho 24 anni e studio Turismo e Sviluppo Locale all’Università di Milano - Bicocca.
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Nel corso dei miei studi e nelle esperienze di vita mi sono sempre più interessata alle dinamiche che sottendono e scaturiscono dal processo di sviluppo turistico di una destinazione. In particolare, il mio campo di interesse e ricerca si concentra sulla sfera locale, nel tentativo di cogliere, da un punto di visto socio-antropologico, il grado di coinvolgimento degli autoctoni in tale processo, e l’influenza che esso apporta sulla qualità della vita e sulla coscienza identitaria di una località.
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La storia insegna che - soprattutto nei paesi in via di sviluppo - il fenomeno cosiddetto “turistificazione” avviene fulmineo e quasi brutale, come inevitabile trasformazione in scia all’ondata della globalizzazione. Il rischio per la comunità locale è quello di subire e allo stesso tempo dipendere dalla stagione turistica, con conseguenze nocive sia sull’ambiente e la gestione delle risorse, sia sulla delicatissima sfera sociale.
Il mio ruolo in questo scenario è quello di presentarmi come figura esterna (in assenza di un personale tornaconto), ma coinvolta, ovvero interessata alla valorizzazione e conservazione del patrimonio culturale e naturale di questi luoghi, in cui ho avuto la fortuna di crescere durante la mia infanzia.
Una figura di mediazione, che possa fare da tramite tra comunità e viaggiatori, accompagnando gli uni verso gli altri attraverso scambi e sinergie volontariamente condivise in un portale che funga da "contenitore di identità”, sperando possa diventare il trampolino di lancio per la partecipazione sentita, responsabile e creativa di chi - come me - è legato col cuore a questi luoghi e a questo pueblo.
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I miei valori
L’ascolto attivo e il rispetto sono i punti fondamentali da cui partire per poter accogliere le suggestioni, le questioni e le idee provenienti dai locali come dai visitatori.
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Avere chiari quali sono i valori condivisi per innescare un rapporto di fiducia che agevoli un processo di problem solving attivo e coinvolto della comunità tutta, così come di quegli abitanti temporanei che si innamorano del pueblo e decidono dedicare energie e risorse per donare qualcosa dopo aver ricevuto tanto dalle meraviglie di questi luoghi.
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Si tratta in ultimo di un esercizio di responsabilità - dal latino respondere = rispondere a, prendersi cura. Esercizio che può portare a una maggiore consapevolezza identitaria e del bene comune.
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